In moltissime pubblicazioni e pagine internet si legge che il Battistero sarebbe il risultato di varie trasformazioni operate soprattutto nel primo medioevo. Ma se si va dentro le intercapedini e nei sottotetti a guardare le murature dove esse si mostrano prive di rivestimenti, ci appare invece la perfetta unità e omogeneità della costruzione.
Non c’è nessuna traccia di modifiche.
A chi diamo ragione, alle parole o alle pietre?