Il Battistero di San Giovanni, un enigma fiorentino

Studi, leggende e verità da Dante a Ken Follett

 

Benché il battistero di San Giovanni sia stato ampiamente e autorevolmente studiato sotto ogni aspetto, le sue origini restano oscure, e anzi se ne discute da secoli con gli studiosi divisi tra chi lo crede antico e chi medievale, con tutte le possibili varianti: classico, paleocristiano, bizantino, longobardo, romanico, forse con strutture quasi gotiche; modello ideale di perfetta unità ma che invece, secondo alcuni, sarebbe l’esito di trasformazioni fatte nei secoli; principio del romanico toscano, o forse sua conclusione; battistero oppure, chissà, ‘Tempio di Marte’…
Così, non essendo stato possibile riferirlo con sicurezza a un preciso contesto storico, il “bel San Giovanni” tanto amato da Dante non ha trovato una collocazione certa nei testi di storia, e non è nemmeno chiaro quale ruolo abbia avuto nella formazione della civiltà artistica fiorentina.
Questo libro offre una chiave per risolvere l’annoso enigma attraverso documenti, ricerche e soprattutto l’interrogazione dell’architettura.